La stella alpina conosciuta con il suo nome “Leontopodium” (dal greco piede di leone in quanto si pensava che somigliasse all’impronta di un leone), è un particolare fiore in grado di crescere spontaneamente in alta quota, da cui deve la denominazione di “regina dei fiori di montagna”. Questo particolare fiore si trova soprattutto nei Pirenei e nei monti dell’Himalaya, sull’appennino ligure italiano e sulle alpi.
Si tratta di un piccolo fiore solitario che si nasconde in alta quota oppure sui sentieri impervi o difficilmente raggiungibili. Da qui il nome tedesco “Edelweiss”, nobile candore, proprio a sottolineare la purezza di questo fiore bianco che domina le vette più elevate.
Le proprietà che vengono attribuite alla stella alpina sembrano essere notevoli e recentemente alcuni studi condotti sull’efficacia dei suoi principi attivi, sembra che abbiano dimostrato che questo fiore sia in grado di apportare dei possibili effetti benefici sulla nostra pelle, proteggendola dai segni del tempo. Scopriamo insieme come viene utilizzato il suo principio attivo in cosmesi e quali proprietà e possibili effetti indesiderati può avere.