Come vendere cosmetici online: alcuni consigli utili

In tempi di crisi è importante non buttarsi giù, ma cercare di farsi venire un’idea per far fronte a una situazione davvero complicata. Se da un lato migliaia di aziende sono sull’orlo del fallimento, a causa della quarantena obbligatoria dovuta all’epidemia di coronavirus, allo stesso tempo il commercio elettronico vola e fa registrare un aumento record.

In particolare il settore della cosmesi online è uno dei più dinamici, con un giro d’affari di circa 470 milioni di euro nel 2019 e una crescita significativa nelle ultime settimane. Eppure il comparto vale appena il 4% delle vendite complessive nel settore beauty, un aspetto che rende evidenti gli enormi margini offerti dal mercato.

Per questo motivo è importante valutare la possibilità di aprire un sito web specializzato nella vendita online di cosmetici, basta avere tanta passione e capire come creare un portale online. In questo articolo vedremo come fare passo a passo, dalla scelta del dominio a l’impostazione della piattaforma, analizzando le opportunità presenti in questo settore.

La scelta del dominio: parole chiave o brand?

La prima cosa da fare quando si vuole aprire un sito web è scegliere il nome del dominio, ovvero il termine con il quale sarà identificato il portale. In questo caso bisogna considerare la propria strategia di marketing, per decidere se puntare su una parola chiave oppure se optare per la creazione di un brand.

Con una parola chiave (keyword) è possibile semplificare il posizionamento del sito sui motori di ricerca come Google, preferendo la combinazione esatta di parole che vengono cercate su internet dagli utenti. Si tratta ad esempio di domini come miglioricreme.it, beautycosmetica.com, curadellabellezza.it e così via.

Al contrario, è possibile puntare sullo sviluppo di un brand, scegliendo un nome indifferente dai termini usati per le ricerche, ad esempio un nome proprio o uno di fantasia. Ciò richiede investimenti di marketing e pubbliche relazioni per pubblicizzare il brand, valorizzando questo aspetto, una strada che richiede più tempo per dare dei risultati ma permette di ottenere un posizionamento consolidato nel lungo periodo.

La creazione del sito web: l’hosting e il CMS

Per realizzare il sito web di cosmetica si possono intraprendere due strade, creare un e-commerce e vendere i prodotti direttamente, oppure aprire un blog e lavorare con le affiliazioni. Quest’ultima opzione è senza dubbio la migliore, soprattutto per chi è agli inizi, poiché come vedremo più avanti offre diversi vantaggi.

In entrambi i casi è necessario acquistare uno spazio web, un web hosting presso il quale ospitare la piattaforma. Inoltre bisogna scegliere un CMS, Contente Management System, un programma che consente di configurare il sito web in maniera semplice e rapida.

Una delle migliori soluzioni è Joomla, un CMS facile da utilizzare anche senza esperienza, con una struttura composta da moduli completamente personalizzabile e basata su un progetto open source, con una nutrita community alle spalle.

In questo caso bisogna comprare un piano hosting specifico, in grado di offrire un buon rapporto qualità-prezzo, come l’hosting Joomla di SupportHost. L’azienda mette a disposizione servizi hosting adeguati allo scopo, con uno spazio web ottimizzato per Joomla e diversi piani tariffari adatti ad ogni necessità.

All’interno del pacchetto sono compresi servizi essenziali come il backup giornaliero, le caselle email, database mySQL, application manager, pannello di controllo con ionCube Loader, supporto tecnico professionale e la possibilità di installare automaticamente l’ultima versione del sito Joomla, senza dover effettuare operazioni manuali.

In alternativa esistono altri CMS come WordPress, le cui funzioni sono pressoché simili a quelle di Joomla, sebbene quest’ultimo offre una sicurezza più elevata per gli accessi e la protezione informatica. Ad ogni modo, una volta individuato il CMS giusto e acquistato il piano hosting è possibile partire con le creazione del portale.

Vendita di cosmetici online: blog o e-commerce?

Come abbiamo accennato pocanzi, per iniziare un progetto incentrato sulla vendita online di prodotti di cosmetica è possibile percorrere due strade. La prima consiste nell’aprire un blog, una forma ancora valida nel 2020, poiché consente di offrire consigli, guide e recensioni agli utenti, guadagnando dagli acquisti dei prodotti proposti come affiliati.

In poche parole vengono proposti degli articoli all’interno dei contenuti del sito web, dopodiché se l’utente clicca e compra il prodotto si incassa una commissione. Questa opzione è adatta a chi non ha molte risorse per cominciare, poiché bastano poche centinaia di euro per partire subito scrivendo da soli i contenuti e curando il portale in prima persona.

Ovviamente per guadagnare delle somme adeguate è necessario fare molto traffico, con un numero di utenti che visitano e seguono il portale abbastanza elevato. Allo stesso tempo si può lavorare con diversi brand, scegliere i prodotti di varie aziende senza particolari restrizioni e non avere costi di magazzino, stoccaggio e gestione delle vendite.

Invece un e-commerce è un modello potenzialmente più profittevole, tuttavia richiede un investimento considerevole, inoltre è necessario predisporre una struttura telematica e un sistema di vendita fisico di supporto. Comunque nessuno vieta di iniziare con un blog, più semplice ed economico, per poi realizzare un e-commerce in un secondo momento, magari sfruttando la popolarità ottenuta con il sito web di recensioni.

Le opportunità nel settore della cosmesi online

Ingegnarsi in un momento di crisi è sempre una soluzione ideale, un modo per sfruttare un periodo negativo e creare qualcosa di buono e possibilmente redditizio. Al giorno d’oggi non esiste settore immune dalla crescita del commercio elettronico, un comparto sul quale alcune aziende hanno un controllo considerevole.

Ciononostante esistono ampi margini per chi vuole ritagliarsi il proprio spazio, considerando come abbiamo visto all’inizio che la vendita online di cosmetici rappresenta soltanto il 4% del totale. Naturalmente non basta realizzare un portale e scrivere articoli di qualità, ma è necessario pianificare strategie accurate.

Ad esempio è indispensabile creare un proprio brand, da valorizzare per posizionarsi e diventare autorevoli. Inoltre bisogna selezionare con attenzione i prodotti da sponsorizzare o da vendere, cercare di testarli personalmente se possibile e non mentire ai propri utenti.

Allo stesso tempo è essenziale essere presenti anche sui social, attraverso pagine Facebook, canali YouTube e profili Instagram, affinché ogni utente possa scegliere il canale desiderato per seguirci. Infine è necessario fare praticare, investire quando possibile e non mollare mai, cercando di ritagliarsi uno spazio in un mercato in netto aumento che offre enormi possibilità.

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