Estratto di carciofo: proprietà, modalità di utilizzo e possibili effetti indesiderati

Il carciofo è una pianta che viene largamente utilizzata in cucina ma anche come possibile rimedio naturale, per via delle sue proprietà che sembrano essere in grado di rilasciare possibili effetti benefici sulla pelle attraverso i nutrienti di cui è ricco.

Questa pianta erbacea è conosciuta fin dai tempi antichi non solo come alimento ma anche per le sue presunte proprietà cosmetiche. Ricco di fibre e povero di zuccheri, è un ingrediente che può essere consumato all’interno di una dieta sana. In commercio si possono trovare diversi integratori alimentari a base di estratto di carciofo che vengono consigliati come coadiuvanti di regimi alimentari ipocalorici e detox.

Oltre ad essere una possibile fonte di benefici per il nostro organismo è anche ideale per la preparazione di decotti e impacchi per la pelle. Scopriamo insieme quali sono le caratteristiche di questo ortaggio, come utilizzarlo e che tipo di proprietà e possibili controindicazioni può avere.

Caratteristiche del carciofo

Il carciofo è una pianta che appartiene alla stessa famiglia della camomilla, del girasole, della lattuga, del radicchio e dell’indivia. Lo si trova facilmente nei mesi compresi tra novembre e aprile. Ne esistono in natura diverse varietà, tutte coltivate in Italia che sono protagoniste di numerose ricette, come il Violetto di Sicilia, oppure quello romano chiamato anche “mammola” e lo “spinoso sardo”.

Questo ortaggio è ricco di sali minerali, vitamine e contiene anche ferro, magnesio, calcio, antiossidanti, flavonoidi ma soprattutto vitamina C e del gruppo B. La “cinarina” è uno dei componenti più importanti del carciofo, nonché responsabile del suo retrogusto amaro. Questa sostanza sembra essere molto preziosa per il nostro organismo, in quanto può essere utile per aiutare a migliorare la diuresi renale e la regolarità intestinale.

Possono risultare difficili da digerire o troppo pesanti per coloro che presentano disturbi all’intestino, che spesso optano per il succo in quanto più leggero da digerire. Grazie all’estratto, le vitamine e i sali minerali contenuti nell’ortaggio restano inalterati mentre le fibre, più difficili da digerire, rimangono negli scarti.

Proprietà e possibili effetti benefici

L’estratto di carciofo può essere un ottimo alleato per coloro che seguono regimi alimentari ipocalorici e un ottimo aiuto per contrastare la ritenzione idrica e liberare l’organismo dall’accumulo di tossine. Viene considerato un buon integratore di minerali e vitamine, come la vitamina A e C, magnesio, potassio, niacina, biotina e acido folico. La sua azione può aiutare ad apportare un possibile effetto benefico soprattutto a fegato e reni.

Il carciofo è una pianta molto diffusa che comprende diverse varietà a seconda delle foglie, del colore ed è molto apprezzata per il suo particolare sapore oltre perché ricca di principi attivi. L’estratto è, infatti, ricco di sali minerali, vitamine e di una sostanza, la cinarina, che può aiutare a favorire il corretto funzionamento del fegato. Ricco di antiossidanti naturali, il carciofo può aiutare a proteggere il corpo dall’azione svolta dai radicali liberi.

Oltre alle proprietà di cui abbiamo parlato, essendo povero di calorie può essere consumato all’interno di molti regimi alimentari e l’estratto può essere utile anche per le sue presunte proprietà cosmetiche. In particolare:

  • può aiutare a disintossicare l’organismo;
  • può svolgere una possibile azione lassativa e diuretica;
  • può aiutare a proteggere il fegato, intrappolando i radicali liberi;
  • può aiutare a favorire il benessere dell’apparato gastro intestinale, aiutando a contrastare i sintomi legati a una cattiva digestione come bruciori di stomaco, nausea, vomito e stitichezza;
  • può aiutare a favorire la riduzione di colesterolo e trigliceridi presenti nel sangue;
  • può aiutare a contrastare l’eventuale presenza di batteri e infezioni intestinali;
  • può aiutare a mantenere bassi i livelli di zuccheri nel sangue;
  • può aiutare a contrastare eczemi, dermatiti, acne seborroica se applicato localmente sulla pelle sotto forma di decotto. L’estratto può essere applicato anche sulla cute perché può aiutare a nutrirla e a migliorare l’aspetto dei capelli.

Proprietà cosmetiche

Il carciofo può essere un ottimo alleato della pelle. Il suo estratto può essere utilizzato per la preparazione di impacchi e decotti depurativi da applicare sulla pelle, grazie alle sue possibili proprietà cosmetiche. Gli impacchi di estratto di carciofo possono essere utilizzati per aiutare a favorire la pulizia della pelle, anche quella del viso affinché possa apparire più luminosa, elastica e tonica.

Anche il decotto può svolgere una possibile funzione depurativa e inoltre, può essere un ottimo “bioattivante” in quanto può aiutare a rendere la pelle più viva. Queste applicazioni sono consigliate dagli esperti a coloro che possiedono una pelle maggiormente esposta al rischio di possibili formazioni di brufoli.

L’acqua di cottura dei carciofi, invece, può essere utilizzata per aiutare a depurare il cuoio capelluto, dopo lo shampoo ed è consigliata a tutti coloro che vorrebbero avere un aspetto più sano dei propri capelli.

Maschera dalle proprietà cosmetiche

L’estratto di carciofo insieme all’acqua di cottura possono essere utilizzati per preparare impacchi o decotti rivitalizzanti. Basta pulire bene il carciofo rimuovendo le parti più dure ed esterne, utilizzando solo le parti interne e morbide per potere ottenere una crema. Le parti tenere del carciofo devono essere frullate e con l’aggiunta di un po’ di succo di limone si potrà ottenere una sostanza cremosa da applicare sul viso per una ventina di minuti.

Modalità di utilizzo

Il dosaggio quotidiano dell’estratto di carciofo dipende molto dal tipo di ortaggio scelto e da come lo si vuole utilizzare. Solitamente, si può assumere in due o tre somministrazioni giornaliere, mezz’ora prima dei pasti. Esistono in commercio vari integratori a base di estratto di carciofo, sotto forma di compresse e di tintura madre che può essere assunta nella misura di 30-40 gocce diluite in acqua per 2-3 volte al giorno.

Per avere un dosaggio preciso si raccomanda di leggere con attenzione le indicazioni riportate sulle confezioni dei prodotti e di chiedere consiglio al proprio medico. L’estratto di carciofo può essere utilizzato anche come decotto o tisana. Il sapore amaro non sempre è gradevole e per questo si può aggiungere un cucchiaino di miele.

La preparazione della tisana richiede di portare a ebollizione una tazza di acqua. Si spegne il fuoco e si aggiunge un cucchiaino di estratto di carciofo taglio tisana. Si copre e aspetta circa 15 minuti prima di filtrare e bere la tisana. Per aiutare a migliorare il sapore evitando di dovere zuccherare troppo, si può mescolare l’estratto di carciofo con il finocchio.

Controindicazioni ed effetti collaterali

L’estratto di carciofo non sembra avere particolari controindicazioni o possibili effetti indesiderati, tranne nei casi in cui si è allergici o intolleranti al principio attivo. Tuttavia il suo utilizzo viene sconsigliato:

  • in caso di restringimento delle vie biliari;
  • in presenza di calcoli biliari, specie se di piccole dimensioni, perché, in questi pazienti, può manifestarsi il possibile rischio che si possa scatenare una colica biliare;
  • in caso di allattamento al seno.

Si consiglia prima di procedere all’assunzione di qualsiasi prodotto a base di estratto di carciofo di chiedere consiglio al medico, specie se si stanno seguendo terapie farmacologiche o se si stanno assumendo altri integratori.

Dove si compra? Prezzo

Il prezzo degli integratori a base di estratto di carciofo può variare in funzione dell’origine della pianta o della concentrazione del principio attivo. Si consiglia sempre di scegliere prodotti provenienti da agricoltura bio. Un flacone di tintura madre da 100 ml, ad esempio, può costare in media 15 euro, le compresse possono costare circa 10-15 euro e spesso sono abbinate ad altre piante come il cardo mariano o il ravanello nero.

Per quanto riguarda gli infusi, per 100 grammi di estratto di carciofo secco taglio tisana si possono spendere in media 7-8 euro. In commercio si possono trovare tantissime tipologie di tisane depurative e detox che contengono tra gli ingredienti l’estratto di carciofo insieme ad altri ingredienti a prezzi piuttosto contenuti.

Gli integratori a base di estratto di carciofo possono essere acquistati nelle erboristerie, in parafarmacia, in farmacia, sui siti web specializzati e anche nei supermercati.

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