Kiwi

Il kiwi è un frutto ricco di nutrienti, soprattutto di vitamina C, e può apportare diversi benefici all’organismo e alla pelle, sia se inserito nella propria dieta, sia che venga applicato sulla cute. Non è raro difatti trovare il kiwi inserito all’interno di prodotti cosmetici commerciali o prodotti fai da te per la cura del copro. Per saperne di più prosegui la lettura!

Le sue caratteristiche e proprietà

Il kiwi è un frutto appartenente alla famiglia delle Actinidiacee, originario della Cina. Negli anni è stato coltivato in Nuova Zelanda, fino a diffondersi anche in Europa. Il frutto contiene:

  • Un 80% di acqua e un 11% di fruttosio, con poche quantità di grassi e proteine;
  • vitamina C, di cui è particolarmente ricco. Cento grammi di polpa ne contengono dai 70-85 milligrammi, e quindi contribuisce al fabbisogno giornaliero di questa vitamina, necessario in 60 milligrammi per i soggetti adulti;
  • alte concentrazioni di vitamina E, carotenoidi e flavonoidi, che possono aiutare a combattere i radicali liberi;
  • acido folico, importante per le funzioni celebrali, per la formazione del feto durante la gravidanza;
  • potassio, di cui è ricco (circa 320 milligrammi per un etto di polpa), importante per il funzionamento del sistema nervoso e muscolare, ed altri sali minerali, come magnesio, calcio, fosforo, zolfo e cloro utili per combattere le anemie;
  • fibre, presenti sia nella polpa che nei semi, che regolano l’attività dell’intestino e possono aiutare a ridurre l’assorbimento del grasso, degli zuccheri e tengono basso il colesterolo;
  • numerosi enzimi, che aiutano a favorire la digestione.

Quali benefici apporta all’organismo?

Se inserito nella propria dieta alimentare il kiwi può dimostrarsi un valido coadiuvante per:

  • favorire la guarigione nel caso di malattie virali ed influenze;
  • favorire la regolarità dell’intestino;
  • regolare la pressione del sangue, soprattutto se assunto regolarmente a colazione;
  • ridurre i livelli di colesterolo, di grassi e zuccheri nel sangue;
  • favorire il benessere sia la pelle che le mucose, in particolare migliora la resistenza delle pareti dei vasi capillari, migliorando anche la circolazione sanguigna.
  • preservare il benessere dei denti e del cavo orale.

Assumere due o tre kiwi al giorno può aiutare a contribuire al benessere del sistema cardiovascolare. Il frutto presenta un basso indice glicemico e può essere consumato tranquillamente anche dai soggetti diabetici.

I suoi usi per la bellezza

Per tutte queste sue proprietà nutrienti e rigeneranti, l’estratto di kiwi viene inserito in molti prodotti cosmetici, come:

  • la Lancaster Suractif Comfort SPF 15, una crema da giorno, che grazie all’estratto di kiwi può aiutare a rigenerare la pelle, a protezione dai raggi UV e invecchiamento cutaneo, se applicata ogni mattina;
  • il Clarins Double Serum, un siero anti-età, che contiene una ventina di piante, tra cui il kiwi, e può aiutare a stimolare le cinque funzioni più importanti della pelle, ovvero la rigenerazione cellulare, l’ossigenazione, la nutrizione, l’idratazione e la protezione.

In commercio, è possibile acquistare l’olio di semi di kiwi, che si contraddistingue per il suo alto contenuto di grassi polinsaturi omega 3. Quest’olio possiede possibili effetti antinfiammatori, ed in particolare può aiutare a calmare e reidratare la cute irritata ed arrossata.

La sua polpa, invece, può essere usata per molte creme e maschere fai da te. Una maschera levigante per la pelle del viso e delle mani, si ottiene frullando un kiwi con la buccia pulita e lavata, applicandola poi sulla pelle per alcuni minuti prima di lavarsi con acqua tiepida.

Un’altra maschera, dalla possibile azione rigenerante e tonificante, si ottiene sbucciando un kiwi, schiacciandolo ed aggiungendo un cucchiaio di miele, mescolando assieme gli ingredienti. La maschera deve essere applica sul viso, lasciata agire per una mezz’ora, prima di risciacquare con acqua corrente.

Per realizzare uno scrub, si può frullare la polpa di due kiwi con due cucchiai di miele e una manciata di sale marino. Il prodotto deve essere applicato sul viso e sul corpo con movimenti circolari e delicati, per poi risciacquare con acqua. Due fettine di kiwi tagliate sottili, invece, possono essere applicate sulle palpebre chiuse per aiutare a ridurre le occhiaie.

Sia che venga utilizzato a scopo alimentare, sia  per la preparazione di una di queste creme fai da te, è importante scegliere il frutto migliore, controllandone la varietà e la buccia, la quale deve risultare uniforme alla consistenza. Se quest’ultima è ancora dura, è bene aspettare che si ammorbidisca e maturi per ottenere maggiori risultati.

Effetti collaterali e controindicazioni

Il kiwi può presentare alcune controindicazioni ed effetti collaterali. A causa del suo potere lassativo ne viene sconsigliata l’assunzione in caso di dissenteria, ai soggetti affetti dal morbo di Crohn e diverticolosi del colon. L’assunzione del frutto e la sua applicazione cutanea può scatenare irritazioni cutanee e disturbi in caso di ipersensibilità o allergia al principio attivo. In questi casi si raccomanda sempre di interrompere il trattamento e rivolgersi al parere del proprio medico curante.

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