Come scegliere la crema viso per bambini

Saper scegliere le creme giuste per se stessi è importante, ma lo è ancora di più per i bambini. Prima della pubertà, anche la pelle dei più piccoli ha bisogno di essere curata, soprattutto da creme ad effetto idratante e nutritivo. La pelle di un bambino ha la grande capacità di rigenerarsi e non produce secrezioni di sebo, ma le serve protezione, soprattutto dal freddo invernale o altri fattori esterni.

Quali creme usare e quali evitare?

Per il primo anno di vita, ai bambini non occorrono delle creme. Basta un olio pulente o dell’amido di riso per il bagnetto, e una crema che protegga dagli arrossamenti dovuti al pannolino.

Dal primo fino ai dodici anni, la pelle del bambino non produce apocrine e sebo, e quindi ha bisogno di un detergente schiumogeno e sgrassante, come dei saponi o dei bagnoschiuma. Per quanto riguarda le creme, comprese quelle per le scottature, è bene preferire quelle di natura biologica.

Quando si sceglie una qualunque crema, soprattutto per i bambini, bisogna sempre controllare l’INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients), ovvero gli ingredienti presenti nell’etichetta di qualunque prodotto cosmetico. Un elenco di questi ingredienti è presente on-line, e ad ognuno è assegnato un colore: se è verde, l’ingrediente è sicuro, giallo vuol dire che è accettabile (e dunque bisogna usarlo con moderazione), mentre il rosso vuol dire che va evitato.

I prodotti migliori per i bambini, sono sempre quelli consigliati dai pediatri e dai dermatologi. E’ bene che qualsiasi cosmetico si scelga, sia già stato dermatologicamente testato.

Quando si legge l’etichetta di un qualunque prodotto cosmetico per bambini, bisogna assicurarsi che non ci siano soprattutto petrolati, siliconi e altre sostanze che alterano le regolari funzioni della pelle.

Tra le diciture più comuni, che si riferiscono a ingredienti di origine petrolifera, non biodegradabile e che possono causare allergie, a cui bisogna fare più attenzione, ci sono: la vaselina, la paraffina, il mineral oil, i siliconi, il triclosan, il glycol e sigle come MEA, PEG, DEA e TEA.

Creme per bambini fatte in casa

Chi lo desidera, può proteggere la pelle dei propri bambini facendo da solo i propri prodotti cosmetici, con ingredienti del tutto naturali.

Ad esempio, per rossori, screpolature e piccole lesioni cutanee, si può preparare una crema lenitiva alla calendula. Per realizzarla occorrono centoventi grammi di burro di karitè, sciolti a bagnomaria, a cui si aggiunge un cucchiaio di olio di calendula.

Dopo averli mescolati bene, si toglie dal fuoco il composto ottenuto, aggiungendovi quindici gocce di olio essenziale di lavanda e cinque di quello di rosa. Si versa il tutto in un barattolo di vetro e lo si lascia raffreddare prima di usarlo. Se si vuole conservarlo a lungo, durante la preparazione si può aggiungere dieci gocce di olio di benzoino.

Per il bagnetto dei bambini, si può provare a fare un detergente colorato neutro e non profumato. Per prepararlo servono duecento millimetri di detergente neutro privo di profumo, un cucchiaino di colorante alimentare o un cucchiaino di fragranza per dolci. Si mescolano questi ingredienti in una ciotola e si versa il liquido in un flacone dispenser.

Di creme adatte ai bambini se ne possono trovare tante, sia nei negozi che su internet (comprese alcune ricette fai da te). L’importante è scegliere dei prodotti sicuri e biologici.

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